DoubleDamp: un nuovo dissipatore bidirezionale per la mitigazione del rischio sismico

La professoressa Alessandra Aprile docente del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Ferrara e afferente al gruppo di ricerca di Ingegneria sismica e strutturale del laboratorio MechLav del Tecnopolo di Ferrara, grazie al progetto di impresa DoubleDamp, ha ottenuto un significativo risultato alla Start Cup Emilia-Romagna, la business plan competition dei Enti di ricerca e delle Università regionali.

Il progetto, nato da una collaborazione con la dottoressa Eleonora Grossi e il dottor Matteo Zerbin del Dipartimento di Ingegneria dell’Ateneo estense, è stato dapprima sostenuto dal Bando Startup 2022 dell’Università degli Studi di Ferrara, grazie al quale è stato possibile iniziare la fase di validazione dell’idea imprenditoriale e permettere l’analisi e lo sviluppo del business. Successivamente è stato selezionato per la partecipazione al percorso congiunto Start Cup Emilia-Romagna & Ecosister, nato per promuovere la creazione di nuove idee d’impresa e valorizzare il trasferimento tecnologico e l’innovazione provenienti dalla ricerca accademica sui temi della sostenibilità ambientale, neutralità carbonica e cambiamento climatico. Promosso dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con ART-ER e finanziato dal PNRR attraverso la Fondazione Ecosister, tale percorso di formazione si è completato con la competizione regionale tenutasi presso la sede del CNR di Bologna il 22/11/2023. In tale occasione, DoubleDamp si è qualificato tra i progetti finalisti aggiudicandosi la partecipazione alla competizione nazionale del PNI – Premio Nazionale dell’Innovazione, organizzato da PNI Cube in collaborazione con MUSA, che si è tenuta a Milano presso la sede della Regione Lombardia il 30/11 e 1/12/2023. In tale occasione DoubleDamp, unico progetto su 71 in gara nel settore costruzioni, ha ricevuto il 𝗣𝗿𝗲𝗺𝗶𝗼 𝗦𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗜𝗻𝘃𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮, in collaborazione con l’𝗢𝘀𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗦𝗰𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗼 𝗜𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲 𝗙𝗲𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝗹𝗶, come migliore startup innovativa femminile dalla ricerca, con una presenza femminile del 67% contro una media nazionale del 24%.

DoubleDamp, spiega Alessandra Aprile, è un dispositivo di connessione dissipativa bidirezionale per la protezione sismica delle costruzioni prefabbricate in calcestruzzo armato e calcestruzzo armato precompresso che viene montato in corrispondenza dei nodi trave-colonna della struttura, per garantire il collegamento tra gli elementi strutturali principali e la dissipazione energetica necessaria per salvaguardare il fabbricato dal terremoto.

Essendo un dispositivo bidirezionale, esso svolge la funzione di due dispositivi monodirezionali, comportando minori costi e maggiore facilità di installazione. DoubleDamp viene collegato meccanicamente agli elementi strutturali, senza rinforzi aggiuntivi degli elementi strutturali né delle fondazioni. La fase di installazione risulta veloce e poco invasiva, interferisce minimamente con l’uso degli spazi interni e non richiede la sospensione delle attività in corso all’interno della costruzione. L’applicazione di DoubleDamp risulta competitiva dal punto di vista economico rispetto a differenti soluzioni e presenta vantaggi aggiuntivi che la rendono in tanti casi l’unica soluzione concretamente realizzabile.

DoubleDamp è un dispositivo brevettato che viene progettato e prodotto su misura. La soluzione end-to-end comprende anche servizi di pre e post-vendita, come il servizio di consulenza e di progettazione e il servizio di monitoraggio del fabbricato nel tempo. Utilizzando DoubleDamp è possibile perseguire gli Obiettivi 11, 12 e 13 dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile: si incrementa la sicurezza, la resilienza e la sostenibilità degli insediamenti produttivi e commerciali, riducendo il numero dei decessi, delle persone colpite, e le perdite economiche dirette e indirette causate dal terremoto. Inoltre, grazie a DoubleDamp si riducono la produzione di rifiuti speciali, l’impiego di materie prime, i costi energetici e le emissioni di carbonio legati ai processi di riparazione, demolizione e ricostruzione degli edifici colpiti dal terremoto.