La trasformazione della collaborazione uomo-robot
Iniziativa congiunta con il Tecnopolo di Reggio Emilia
Il Tecnopolo di Ferrara e quello di Reggio Emilia, nell’ottica del rafforzamento delle sinergie nell’ambito dell’ecosistema regionale dell’innovazione e in particolare della Rete dei Tecnopoli, presentano una nuova iniziativa congiunta, che si terrà il prossimo 4 dicembre presso il Digital Automation lab di Reggio Emilia.
L’incontro affronta un tema di particolare attualità per le imprese manufatturiere a cui il workshop si rivolge: la robotica collaborativa, intesa come quei sistemi robotici di nuova generazione che sono in grado di interagire fisicamente in sicurezza con l’uomo e di condividerne lo spazio.
La robotica è il motore della competitività e dell’innovazione non solo nelle industrie manifatturiere su larga scala, ma anche per le industrie più piccole.
Il robot è, infatti, in grado di sgravare gli operatori da attività gravose quali il trasferimento e la manipolazione di carichi elevati, l’esecuzione di mansioni ripetitive ed usuranti e dall’altro il robot beneficia delle abilità dell’uomo, in grado di prevedere situazioni imprecise, adattarsi alla flessibilità e alla variabilità dei compiti.
L’interazione uomo-robot pur essendo diffusa non sfrutta appieno le elevate potenzialità.
Durante l’incontro docenti e ricercatori di entrambi i Tecnopoli approfondiranno soluzioni e aspetti che rallentano l’affiancamento del robot all’operatore illustrando le soluzioni innovative sviluppate dai loro gruppi di ricerca per rendere più agevole, sicura ed efficiente la collaborazione tra i due soggetti dalle capacità complementari.
Nello specifico, il Professore Cristian Secchi e il Dottore Andrea Pupa dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia presenteranno il progetto Rossini: una piattaforma per il potenziamento della sinergia tra uomo e robot, approfondendo le capacità complementari dell’esperienza dell’essere umano e la precisione del robot, unite per consentire alla coppia di fare cose, in maggiore sicurezza, che né l’uomo né il robot da soli potrebbero eseguire.
Il Professore Marcello Bonfè dell’Università degli Studi di Ferrara, afferente al laboratorio MechLav del Tecnopolo di Ferrara, finalista con il suo gruppo di ricerca all’edizione 2023 della Start Cup Emilia-Romagna, affronterà il tema della sicurezza ed efficienza nella robotica illustrando una metodologia innovativa in grado di ottimizzare le traiettorie dei robot, rispettando i vincoli legati alla sicurezza degli umani nello spazio di collaborazione.
Al termine delle presentazioni vi saranno dei tavoli di confronto tra i relatori e le imprese partecipanti.
Maggiori informazioni e registrazioni al seguente link
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